Passano gli anni, cambiano i governi, si promettono sempre riduzione o abolizione delle tasse sui trasferimenti di proprietà o sulle immatricolazioni delle autovetture, ma nessuno mette mani concretamente alla soluzione di questa situazione, che abbiamo solo in Italia.
Oltretutto, beneficiano di una concreta agevolazione solo regioni o province a statuto speciale: vere e proprie isole felici in un panorama nazionale con tasse ovunque molto alte.
Speriamo che nei prossimi anni si metta a mano con una adeguata revisione a livello costituzionale che uniformi tutte le regioni e che metta sullo stesso piano tutti i cittadini e i consumatori non creano mercati di Serie A o Serie B all’interno del territorio nazionale